Cerca nel blog

giovedì 24 marzo 2011

Economia domestica: la bolletta della luce. Ecco cosa paghiamo veramente



L'energia è cara, ce ne accorgiamo ogni volta che dobbiamo pagare la bolletta “della luce”, ma sappiamo quali sono le voci che compongono la nostra fattura?.
E’ facile intuire che la parte maggiore del costo è legata al petrolio: il greggio pesa infatti poco più della metà del costo totale della bolletta, pari a circa 250 euro annui a famiglia.
E il resto? Come spesso accade in Italia, le altre voci sono legate a tasse (64,5 euro), costi di trasporto-distribuzione (64,4 euro) e oneri vari (38 euro); tra questi, anche quelli per l'addio al nucleare che ancora ci trasciniamo da più di 20 anni. Veramente incredibile!!!!
Tutta questa serie di voci porta la bolletta annua a 464 euro.
I dati sono quelli dell’Autorità per l'energia che ha fatto la radiografia alla bolletta elettrica prendendo come esempio un utente con consumi pari a 2.700 kwh, 3 kw di potenza installata. Analizziamo le varie voci.
  • PETROLIO
Per l'energia prodotta e importata si spende circa 297 euro annui (il 64% del totale). Tolti circa 47 euro per commercializzazione, dispacciamento e per una componente legata agli aggiornamenti trimestrali delle tariffe, il restante 54% è il prezzo dell'energia vero e proprio. In valore assoluto: 250 euro annui.
  • TASSE
Tasse e costi di rete assorbono quasi il 30% della spesa elettrica totale. Per quanto riguarda le imposte, tra Iva (9,1%), accise (1%) e addizionale comunale (3,8%) se ne vanno 64,55 euro, pari al 13,9% della spesa complessiva. I costi per trasporto, distribuzione e misura consumi, pressochè incomprimibili, ammontano ad altri 64,45 euro l'anno e rappresentano il 13,89% della bolletta.
  • ONERI
Gli oneri rappresentano l'8,2% della spesa totale e si traducono in circa 38 euro l'anno a famiglia in bolletta. Le voci che li compongono sono molteplici: la più consistente è quella destinata agli incentivi per le fonti rinnovabili e assimilate, pari al 62% del totale degli oneri (circa 24 euro annui).
Ma si contabilizzano anche il sostegno alla ricerca, i regimi tariffari speciali concessi a particolari soggetti (industrie energivore, ferrovie, ecc.) o la copertura per la fornitura di energia alle isole minori.
Infine c’è una voce che è più “dura da digerire”: i costi legati allo smantellamento delle 4 centrali atomiche di Latina, Trino Vercellese, Caorso e Garigliano. I costi riguardano gli oneri verso le imprese per le interruzioni dei contratti, dismissione delle centrali, chiusura del ciclo del combustibile nucleare.
Attualmente, in termini di tariffa media nazionale, questa componente vale 420 milioni di euro annui. Inoltre, per compensare comuni e province in cui sono presenti rifiuti nucleari, si pagano altri 60 milioni di euro l'anno.
Oggi l'entità della spesa per il singolo utente è limitata: circa 8,5 euro in un anno, ma se calcoliamo che è un peso che si trascina dal 1988, il malumore cresce.
A conti fatti, fino al 2007 sono stati riconosciuti per lo più a Enel, ma anche ad altre società appaltatrici, 15 miliardi di lire per le riconversioni delle centrali e le interruzioni delle commesse, 680 miliardi di lire per lo smantellamento degli impianti nucleari e circa 1 miliardo di euro a Sogin, società creata per la gestione del dopo nucleare e delle scorie.

FACCIAMO DUE CONTI:

- Potenza Installata (Fonte GSE) al 30 marzo 2011: 4. 140 850 kW
- Produzione media in Italia 1300 kWh/kW: 4.140.850 * 1300 = 5.383.105.000 kWh... arrotondiamo a 5,5 TWh
- Fabbisogno energetico Italiano: 350 TWh: i "Nostri" 5,5 TWh pesano dunque per l'1,57%
-Costo medio incentivo 0,40 €/kWh per i 5.500.000.000 kWh = circa 2.200.000.000
- Costo energetico nazionale stimato (350 Twh* 0,20 €) è circa 70 mld di €, di cui i 2,2 mld di € di incentivo pesano per il 3,14%
- Costo medio annuo di una bolletta al cittadino: 600 € --> costo delle rinnovabili annuo attuale: meno di 19 € che al mese è pari a 1,6 €
PRATICAMENTE MENO DEL COSTO DI 1 LITRO DI BENZINA!!!!!!!!!
Però a sentire il Ministro Romani...il FOTOVOLTAICO STA GRAVANDO ECCESSIVAMENTE SULLE SPESE DEI CITTADINI!!!!

Nessun commento:

Posta un commento